E ancora non è finita...
Ieri per festeggiare 12 crediti in più sul libretto sono andato ad un concerto. Il fatto è che frequentando poco la mensa universitaria mi sfuggono gli avvisi di questi avvenimenti, perciò ieri ero del tutto ignaro dei "Radici nel cemento" a Pisa. Mi contatta un amico su skype:
Amico1) We, stasera sei dei nostri?
Io) No, sono un po' stanco, mi voglio riposare, non mi sento un granchè bene, ho preso freddo ieri...
A1) Ah ok, bye
Poi
Amico2) Ciao, ma sai che musica fanno i radici nel cemento?
Io) Si, reggae, sono belli, dovrei avere qualcosa
cerco nell'hard disk
Io) Ah ecco, tieni queste sono le più famose
e gli mando due-tre canzoni
nemmeno per un momento mi è venuto in mente di collegare le cose. Ero stanco sul serio a quanto pare.
AmicaGnocchetta) Ciao ma sei dei nostri stasera?
Io) No, sono stanco e non mi sento molto bene...
AG) Ah, ok, mi spiace, baci
e infine
A4) Oh, ma come, non vieni al concerto?
Io) Beh, non mi sento molto bene... ma che concerto?
A4) Al giardino Scotto, i Radici nel cemento!
Io) ..... ci sono i Radici nel cemento a Pisa?
A4) OH SVEGLIA MA DOVE VIVI???
Io) .... mi copro e vengo...
E così con una felpa che manco nei periodi invernali uso, ero lì sotto al palco a ballare "Ansai come ce piace...."
Nel buio del sotto-palco avevo pure adocchiato una tipetta che si dimenava niente male, me la immaginai sotto le lenzuola e doveva essere uno spettacolo non da tutti i giorni.
Stavo per avvicinarmi quando pensai:
1) Ho la barba di 20 giorni (va beh)
2) Causa felpona e reggae sono sudatissimo (va beh)
Tanto se non ci sta, che cazzo me ne frega a me? Mica possiamo piacere a tutte le donne del mondo?
Facciamo una cosa soft.
Le ho ballato vicino, l'ho tirata un po', ma non m'ha cagato di striscio.
Potevo insistere, ma va bene così, ero stanco e non so che conversazione brillante sarei riuscito ad intavolare.
L'episodio però mi ha ricordato un'altra festa, al mio vecchio collegio universitario.
Qui in una stanza semi-buia ero insieme a Vincenzo, mio grande amico.
Ad un certo punto vediamo due tipette, una rossa e una mora, e mi fiondo sulla rossa. Lui si prende l'amica.
Dopo quattro chiacchiere la rossa sembrava seriamente carina infatti anche il Vinci cercava di entrare nelle sue grazie, ma era inutile, la fighetta preferiva me.
Ed era cosa rara, preferiscono sempre lui, a me toccano gli scarti. Ma ci accontentiamo.
Sportivamente si dedicò all'amica, cmq una bella moretta.
Ad un certo punto, mentre chiacchieravamo tutti insieme, si accende la luce.
Madonna.
Ragazzi.
Non era brutta.
D I P I U ' !
Io e Vinci ci guardiamo in faccia e CONTEMPORANEAMENTE diciamo: "Va beh, noi andiamo, ciao", e scappiamo via. Quando ci siamo resi conto che l'avevamo fatta un po' sporca ci siamo messi a ridere da soli, come due coglionazzi, poi ci guardiamo e di nuovo CONTEMPORANEAMENTE diciamo: "La potevano rispegnere la luce però..."
Per questo, secondo le teorie evoluzionistiche darwiniane noi prevediamo che gli uomini del futuro saranno dotati di una torcia elettrica impiantata, che so, nel palmo della mano, per giudicare bene alle feste e nelle altre situazioni a bassa visibilità. Solo così l'uomo può valutare attentamente se spendere del tempo per i di lei favori o meno, e non permettere così l'estinzione della specie umana.
Per ora, dobbiamo accontentarci.
Eh, natura ingiusta.
10 commenti:
Io in effetti avrei rispento la luce ma non ho capito una cosa: era brutta la rossa o la mora? (E tu sai bene cosa ne penso delle rosse)
Era brutta la rossa! La mora si poteva guardare, ma anche Vincenzo alla fine era interessato alla rossa... a luci spente però!
E cmq... no, non lo so che pensi tu delle rosse...
Basta! Cos'è questo spegnere la luce? Siamo forse come degli omertosi sottoposti a un regime mafioso? Era giusto guardare in viso la realtà... e agire perdiana! Con una opportuna diversione strategica.
Bro, e che dovevo fare? Chiudere gli occhi??? Io non sono per spegnere la luce, le brutte ci si camuffano!! Tant'è che prevedo una torcia innestata nel palmo della mano nelle mie prossime reincarnazioni. O almeno un mag-lite portatile...
Però devi ammettere che non si può ballare con i riflettori addosso, il semibuio fa atmosfera...
No no, appunto! La tua azione è stata giusta, contro forze soverchianti è inutile affrontare il nemico in campo aperto, il ripiegamento delle truppe, dicevo, è stato più che legittimo.
E' vero Luigi lo sa solo Davide al momento che le mie preferite sono le rosse..
Eh, ma quella trascendeva il "preferire"... c'aveva un naso con una gobba sopra a mo di dromedario, ci teneva l'acqua per la sopravvivenza dentro, ma al buio il naso sembra un nasino leggermente all'insù...
e piena di lentigini, ma non quelle piccole e belle, proprio lentigini grosse, su tutto il viso, a deturpare...
insomma, s'è capito che se non ci sono stato neppure io, che non ho parametri troppo selettivi, allora non si poteva proprio guardare...
Invece madonna che gnocca che s'è seduta stasera vicino a me in bibloteca. M'ha turbato sul serio.
Bisognerebbe vietare le scollature a ingegneria, la ricotta trabocca...
vabbè l'avrà fatto apposta a sedersi vicino a te.....voleva fare colpo ;)
mi sono dimenticato di dire 1 cosa......LUIGI AUGURI!
Cioè cioè auguri Luigi!
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