domenica 17 giugno 2007

Nihil est in sensu quod prius etc


Volevo postare un intervento deprecatorio sulla abominevole condotta del presidente sudanese che non accetta i caschi blu in Darfur perchè crede siano una testa di ponte per l'invasione americana e, dice, non capisce perchè il Darfur susciti tanto clamore all'estero (quale di grazia? I sette secondi al mese nei telegiornali?), e, dico, perchè c'è qualcosa di normale in Darfur?
Poi però ho cambiato idea e ho pensato di scrivere qualcosa sulla deriva dei continenti e sul clima che finalmente tediato dalla nostra pochezza ha deciso di prenderci a sberle nei denti mentre i cinesi si apprestano a liberare in aria più merda degli americani, magari tuttavia un facile post satirico sulla richiesta dei gelati del nostro parlamento sarebbe stato più veloce e meno dispendioso... Oppure l'espressione di un moto di disgusto verso l'arroganza leghista e lo sfregio fatto al NOSTRO Parlamento... Però poi non mi sono detto: "Tu hai tanto dentro di te Walt, perchè non lo tiri fuori?" bensì "Mah..."
E allora ho pensato magari scrivo qualcosa sulle vicende interiori e infinitamente segrete dell'animo, però poi ho pensato che la parola fosse corta al concetto, e che in fondo non mi andava di scrivere nulla del genere.
Tuttavia devo dire almeno che è ho postato perchè pensavo a una lei che ovviamente è in intellectu, per il sensu non c'è neanche da aspettare perchè non c'è nulla da aspettarsi.

PS: la mia prolungata assenza dal post era dovuta alla sessione di esami di fine semestre, ovviamente, che ora mi lascia alcuni giorni di tregua.

3 commenti:

Luigi l'appeso ha detto...

Eh, troppo spesso si vuol fare una cosa e se ne finisce a fare un'altra...
Ma il Darfur è il problema di mangiare troppo in fretta?
Mangiare troppo in fretta i gelati, magari, che ghiacciano il cervello e non si sghiaccia più.

C'è sempre qualcosa da aspettarsi nelle città in cui viviamo.
Se no, tanto valeva rimanere a studiare a Potenza e vivere a Venosa. Non mi dovevo manco lavare le mutande che ci pensava mamma.

Spettacolare la foto in verde.

Io sono il capostipite dei Baggins ha detto...

Non dico nulla da aspettarsi dalle città in cui viviamo o dagli eventi del mondo, ci mancherebbe altro, è un nulla da aspettarsi dalla situazione con la lei, ovviamente.
Il Darfur è quando mangi i gelati troppo in fretta si ghiaccia il cervello e poi cresce la pelliccia su tutto il corpo (Dar-fur).

Luigi l'appeso ha detto...

Il sommo (Virtuti et Honori) mise gli accidiosi un pelino prima dell'Inferno. E se è la lei a essere mancante e sguscevole come un'anguilla incazzeta, allora è forse il tempo di rivolgersi a più freschi e limpidi lidi.
E comunque, come disse Vonnegut:
"La terza legge del moto di Sir Isaac Newton. Questa legge ci dice che per ogni azione c'è una reazione uguale e contraria. È una nozione che può essere utile nel campo della missilistica."
E in quello del rapporto di coppia, aggiungerei.