domenica 22 luglio 2007

Stupido è... Luigi.

Lei: "Pronto?"
Io: "Ciao..."
L: "Ah, ciao"
I: "Disturbo?"
L: "No... stavo cazzeggiando con mia sorella, mentre aspettavamo il motogp... dimmi"
I: "Beh, ecco... io volevo salutarti..."
L: "Salutarmi?"
I: "Beh, ecco, si, salutarti... domani parto, ho appena fatto il giro per salutare tutti, e volevo salutare anche te, e t'ho chiamato..." (è in un altro paese lei NdR)
L: "Ah, va bene, ciao allora, fa buone vacanze e... ci si sente"
I: "Si, buone vacanze anche a te... ciao"

La chiamata più triste della storia.
Eppure prima di farla non mi sembrava una così gran cazzata quella di salutare una persona per telefono, ma in effetti ora a mente fredda lo è davvero tanto.

Comunque, tutto ciò per dirvi che lunedì sono a Venosa.
Non so quanti di voi sono già là, credo pochi: una volta tanto sono tra i primi ad arrivare...
La gnoccona di mia cugina s'è fidanzata, mi toccherà mettere paura al tipo, gli dovrò fare un discorso del tipo: "Ciao, io sono il cugino cattivo di Fede, quello che studia a Pisa. Pisa - Venosa sono circa 8 ore di viaggio, perciò, nel caso in cui tu faccia qualcosa di male, il fatto che io sia a Pisa significa solo che hai 8 ore in più di vita, nient'altro. Chiaro?" E farò il mio solito sorriso da psicopatico.
A proposito di psicopatici, stanno ristampando "Detective Dante", se avete 5 euri da spendere bene dovreste trovarlo senza troppi problemi in qualche edicola.
E per la serie "personaggi degni di nota":

Ieri sono andato al mare.
Chiacchieravo con un'amica e questa mi fa: "Posso fare una foto?"
Con la MIA canon??? ...se me lo chiedi con quegli occhi...
"Allora, guarda da questo buco, al centro dell'inquadratura ci sono due mezzelune: indicano la messa a fuoco. Ruotando l'obiettivo cambierai la distanza focale, quindi per fare una foto bene a fuoco trova una superficie di discontinuità e guarda le due mezzelune centrali: devono combaciare. Ok?"
Quella mi guarda e mi fa: "Ma non faccio prima a premere il pulsante?"

Ok, non era questo il personaggio degno di nota. Anzi, smettetela subito di ridere di Pina!!!

Decidiamo di andarci a fare il bagno. Il posto era sugli scogli, quindi se avete presente, nel punto in cui le onde battono e si ritirano, si forma sempre uno spesso strato di muschi e piante marine, che bagnate, sono, da un punto di vista dell'attrito, praticamente equivalente all'acqua e sapone. Mentre mi avvicinavo vedo un uomino sulla sessantina seduto sugli scogli, e mi sono immaginato il pescatore di De André, e a chissà quante storie avesse da raccontare quell'omino lì, che guardava il mare. Ma poi, la vita è tornata a bussarmi sulle spalle e ho visto che l'omino non era lì seduto per la kantiana bellezza, ma aveva una gamba che gli pisciava sangue, e mentre in una mano teneva un pacco di fazzoletti, nell'altra premeva con i suddetti fazzoletti sull'emorraggia (con scarsi risultati). Insomma, tutto intorno aveva fazzoletti intrisi di sangue, e mentre mi avvicino si toglie quello che aveva e ne mette subito un altro sopra. Non ho fatto in tempo a contare fino a tre che anche quest'altro era pieno di sangue. E che cazzo...
Mentre cercavamo ancora di raggiungere l'acqua senza sfracellarci come il povero personaggio, quello si gira, ci vede camminare come gli equilibristi e ci fa: "No ragazzi, tranquilli, qui non si scivola!!".
Beh, se lo dice lui........

La vita è come una scatola di cioccolatini... son quasi tutti cattivi, però di tanto in tanto...

venerdì 20 luglio 2007

Disturbi mentali legati a Lara Croft

Ok, prima di continuare a leggere guardate questo video. E staccate gli occhi da Karima Adebibe, se ci riuscite.


Dunque, se c'è una cosa che mio padre mi ha sempre detto, è che i videogame fanno male. MOLTO male.

Per fortuna io sono dotato di senso critico, anche se qualcuno potrebbe essere critico a riguardo. Insomma, i videogame non mi hanno mai spinto ad andare nel mio liceo armato come un commando per sterminare tutti quelli che mi stavano sul cazzo.
I servizi al telegiornale su Columbine, invece, c'erano quasi riusciti. Peccato non aver colto l'occasione.
Ma torniamo al video che avete (spero) visto.
E' una portentosa Avatar Machine che permette di vedere il mondo in terza persona, come nei videogames alla Tomb Rider, appunto...
Certa gente se ne va proprio fuori. Infatti il video è ambientato all'aperto.
A me invece la visuale in terza persona non è mai piaciuta. Continuo a preferire quella in prima.
Specialmente dopo aver giocato (ormai tanto tempo fa... la vecchiaia avanza imperterrita) al gioco "Jurassic Park - Trespasser", in cui si impersonava l'archeologa figa del film, era in prima persona e quando si abbassava lo sguardo, si poteva ammirarne le (spigolose) tette... Con un tatuaggio a forma di cuoricino sulla tetta sinistra che ne indicava l'energia.
Della protagonista, non della tetta.

mercoledì 18 luglio 2007

Ma povero S.Rocco!!!


Madò...ce l' ho fatta. A farmi un account tutto mio....beeeeello. Ma parliamo di cose serie. Devo mettere in guardia voi soliti e-dioti da ciò che vi aspetta quest'estate. Ma andiamo con ordine: vengo a sapere che non suoniamo a S.Rocco con la banda...vabbè 20€ persi pazienza; vengo a sapere che si fa la notte bianca a Venosa ma che il comune ha sganciato solo 3.000euri....vabbè sarà pacca ma meglio di niente; vengo a sapere che la serata sarà incentrata su uno spettacolo con le miss. Italia (mpfff.).....vabbè ho capito è pacca ma di che mi lamento? ci sono bambini che muoiono soffocati ai mattoncini LEGO; poi. POI. Poi vengo a sapere che a presentare e ad animare (?) la festa ci sarà nientepopodimenoche....CORONA il giornalista incappato nel casino di Vallettopoli....allora mi viene voglia di conoscere + parolacce di quelle che effettivamente so perchè non è possobile che si gettino via 7000€ per un quel..."coso"....muah il mondo sta impazzendo e noi poveri contribuenti (....) ci siamo dentro. So solo che per me Corona è e resterà sempre e solo la birra:)

Byezz

martedì 17 luglio 2007

10^-100


Ok. Ho deciso: oggi sono un uomo di merda.
Sembra incredibile ma in una sola giornata sono riuscito a distruggere tutto quello che avevo costruito in 3 anni di università e ho messo serie ipoteche per ogni possibile sviluppo futuro. Mi restano solo pochi amici, ma anche loro mi guardano sospettosi, oramai.
Pensate solo che la mia ex m'ha bloccato i messaggi da skype.
Perciò, se qualcuno di voi ha qualcosa da dirmi, lo faccia ora, perchè non credo che avrei la forza per rispondergli. Sparate a zero, oggi faccio il bersaglio umano.
Azi, chiedo scusa fin da ora, a tutti voi. Sul serio.
Settè: che sbaglio che hai fatto quel primo giorno a buttare il tuo diario di fianco al mio.
Bro: ma proprio me dovevi invitare a farci qualche giro per i corridoi durante la ricreazione?
Pasquale: tu per fortuna non mi conosci ancora bene. Se vieni a Pisa per l'uni, stammi alla larga.
Francesco: a te ti conosco da talmente tanto che anche solo il pensare un modo per scusarmi mi dà la nausea. Ma mi spiace, sappilo.
Chiara: chiedo scusa pure a te, per averti preso in giro dandoti l'illusione, anche se breve, di parlare con un essere umano.

Ieri sono andato a fare un esame. Arrivato in facoltà un professore (UN PROFESSORE!) si ferma e mi fa: "Ma quelle ti sono cadute nella boccia del vino?" e si mette a ridere. Io non capisco a cosa fa riferimento, abbasso lo sguardo per vedere cosa stava indicando, ma continuo a non capire, allora quello mi fa: "Dico le scarpe!".
Effettivamente erano (molto) sporche.
Io lo guardo e gli faccio: "Mica c'ho chi me le lava".
Potevo fare di meglio, ma l'importate è che ha smesso di ridere. Magra consolazione, la più grande merdaccia resto io.

mercoledì 11 luglio 2007

Il caldo e gli estrogeni


Quando: 1 settimana fa, mezzanotte
Dove: spiaggia, per il compleanno di un amico
Attivo il figometro.
Io: "Ma ciao... non ci conosciamo vero? Piacere, Luigi"
Lei: "Piacere, Letizia"
Io: "Oh, Letizia, che bel nome" (Leccaculo, ok, ok...)
Lei: "Ahah, grazie"
Io: "Di dove sei Letizia?"
Lei: "Sono di Agrigento"
Io: "Avrei detto di Palermo..."
Lei: "Eh, ma i miei genitori sono di Palermo, per questo ho il loro accento" (Come cazzo ho fatto!!!)
Io: "Allora, Letizia, com'è che conosci il festeggiato?"
Lei: "È il coinquilino del mio ragazzo"
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Quando: tre giorni fa
Dove: casa dello studente Paradisa, compleanno di Vincenzo
Attivo il figometro.
Punto la tipa, lei si alza e va da Vincenzo.
Lei: "Vinci, io devo andare via, devo svegliarmi presto domani"
Vinci: "Ok, ciao"
Esce, e io la rincorro nel corridoio (mmm rincorrere, molto leone - preda)
Io: "Scusa.."
Lei: "Si?"
Io: "Beh... ecco... volevo chiederti se potevo avere il tuo numero, o se ti andava di fare due passi, o che so io, un pub, una sera di queste..." (DIO CHE FACCIA DI CULO CHE DOVEVO AVERE)
Lei, visibilmente in imbarazzo (e ci credo, ma a mali estremi...): "Emm... beh, volendo si, ma ecco, io sono fidanzata..."
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Quando: Ieri
Dove: cena a casa di amici
Mi presentano la sorellina liceale di un'amica, calabrese. Deve fare l'ultimo anno di superiori.
Dopo un'oretta di chiacchiere,
Io: "Quando scendi?"
Lei: "Eh, sabato prossimo..."
Io: "Accidenti, mi sarebbe piaciuto uscire qualche volta con te, per fare due chiacchiere davanti ad una birra, ma sei così lontana, forse è meglio così... o magari non ci saresti uscita tu con me, va beh..."
Lei: "No, io sarei uscita volentieri con te qualche volta, ma sai, sono fidanzata giù..."
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Per le malelingue tra voi, poi ho chiesto, ed erano tutte davvero fidanzate, non erano scuse.

Allora:
1) La sfiga di Antonio ha raggiunto anche me. Murphy mi guarda.
Oppure
2) Le donne stanno finendo.
Oppure
3) Sono troppo poco spregiudicato (ah si?).
Oppure
4) L'inverno caldo ha portato una overproduzione degli estrogeni che rende le donne vogliose e desiderose di un partner fisso.

Come la mettiamo???

venerdì 6 luglio 2007

Above the trembling of the apple and the yew


Non so dove siano le grigie nubi e il vento sferzante... so che qualcuno potrebbe oppormi il fatto che sia ormai estate. Sappi, qualcuno, che anche con 18 gradi centigradi è possibile andare in giro con i pantaloni corti e la maglietta a mezze maniche, anche se magari è consigliabile portare seco un golfino (no, non un piccolo giocatore di golf). E comunque non possiamo certo meteorologicamente chiamare inverno la stagione precedente la primavera passata... Non che io aspetti il celere succedersi delle stagioni, che vorrebbe dire, come scrisse il poeta che ad agitare l'animo è il suo desiderio di tornare alla tomba. No no, poeta non siamo agitati da questo. Pensa invece che i tuoi cigni selvatici a Coole "unwearied still, lover by lover, they paddle in the cold" e io no (non che voglia un cigno che faccia paio con me). Ma ora l'estate passerà e una delle due pantofole (se io sono l'altra, sebbene lei non sappia di essere la pantofola mancante) sarà lontana. Benediciamo le poste e compiaciamoci anche con le loro evoluzioni digitali. Dove sono le grigie nubi?

Quando serve una vacanza...

Una volta sono andato a prendere una mia ex alla stazione, e mi ero messo un po' in tiro. Niente di che, giusto la camicia nei jeans e le scarpe non di tela.
Quella mi guarda e mi fa: "Per la prima volta ti vedo e non sembri appena uscito da una manifestazione violenta".
Si esagera, ma insomma, lo sapete, bisogna fare del proprio peggio.
Casa mia, ieri sera, 22:07, coglioni sfondati.
Apro skype, sento un po' di amici, ed ecco, si, c'è una festa in giro. Rimedio un po' di compagnia, ci si vede lì, e mi vesto.
"Vestirsi": coprirsi le parti del corpo che è osceno mostrare.
All stars bianche, e, ovviamente, sporche, con i lacci rossi.
Pantaloncini da lavoro verde marcio strappati sulla patta.
Maglietta rossa con sopra disegnata una bomba con scritto dentro "Modena City Ramblers"
1° stranezza.
Arrivo al posto ma sento la musica troppo alta. Una normale festa universitaria l'avrebbero già denunciati.
2° stranezza.
Non è periodo per le feste universitarie.
3° stranezza.
Butto la bici in un angolo e faccio per scavalcare il cancello (seee entrare dalla porta principale, 'ste cose da vip...) quando mi accorgo che la zona è praticamente militarizzata.
1 camionetta dei carabinieri, 2 poliziotti all'ingresso più un finanziere che cammina avanti e indietro con la trasmittente accesa appesa al cinturone tattico, vicino la pistola d'ordinanza.
E che cazzo.
Quando serve una vacanza...
Questi elementi dovevano farmi capire che c'era qualcosa di strano.
Arrivo all'ingresso principale e lo vedo.
Un mega striscione piazzato sull'ingresso in mezzo ad uno sventolare di tricolori: "Azione Universitaria".
Io entro lo stesso, m'importa una sega...
Mi guardano un po' storto in effetti.
Sono 15 in tutto.
Di cui 10 sono gli amici che hanno portato il gruppo che sta suonando dal vivo.
Aspetto 4 min, arrivano anche gli altri, e si va a cazzeggiare verso nuovi lidi.

Ok, non ne sapevo niente e non sono della Cia. Potrebbe sembrare ordinaria amministrazione.

Ma il meglio di me l'ho dato oggi.
1 pm, vado a mensa (post-it: è inutile, la mensa degenera la nozione di "mangiare" a favore di quella di "nutrirsi"), prendo il mio bel vassoino, passo davanti la cassetta con i bicchieri ma mi dimentico di prenderne uno.
Arrivo dove le gentili signore ti mescono la brodaglia, chiedo la mia razione quotidiana, quella mi guarda il vassoio e mi fa: "Il bicchiere non lo vuoi?".
Domanda facile.
Io la guardo vacuo, mi giro, guardo il vassoio, guardo il suo mestolo grondande sostanza inorganica e le faccio: "Cos'è un bicchiere?"

Sooognando la..... jaaamaica....

mercoledì 4 luglio 2007

Peparuli

L'abbazia di San Simeone, lo stilita. Quella pietra al centro è quel che resta della colonna sopra la quale ha vissuto per 40 anni. E ora le cose serie.
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"Pronto?"
"Ehm, c'è Luigi?" È lei.
"... sono io..."
"Oh, ciao..." non l'Oh terrone, un Oh delicato come un petalo che cade.
"Ciao... dimmi"
"Niente, era da un po' che non ci sentivamo e avevo voglia di sentire la tua voce"
[...]

Questo alle 7.
Stavo cercando il punto di riposo di un transistore.
Dopo un'ora è ancora sul mio tavolo a ridersela: "Ancora non sai in che zona funziono: Ah ah ah!"
Mi serve qualcosa per tirarmi su.
Qualcosa di forte.
Playlist: Crosby, Stills, Nash & Young: Déjà Vu.
Tiro giù un peperoncino dalla "inserta" (già che siamo in tema di red hot...) lo apro e lo butto interamente in una pentola con dei piselli: ne esce fuori un qualcosa di così piccante che avrebbe fatto smettere John Coltrane di farsi di ero.
Apro il frigo e..... Yes! L'ultima tall-can di Ceres è lì che mi guarda con l'aria di saperla lunga.
Mi faccio un risottino "alla orientale" col mais, i suddetti piselli e il riso, saltati in padella.
Intanto il cd sta per finire e non mi posso allontanare dai fornelli proprio ora, ma ecco che il mio pc mette il player in "repeat all". Poi vi meravigliate se gli dedico interi post?
Il risotto è roba da aspettarsi Mercurio alla porta che vuole fare scambio con un po' di ambrosia.
Dio, dovrei essere depresso più spesso.
E che il transistore si fotta.

martedì 3 luglio 2007

Siccome che sono lento...

Siccome che sono lento a scrivere i post, il mio sul concerto udinese dei RHCP, che ho iniziato il 30/06, e che ho pubblicato solo oggi, è finito sotto quello di Luigi l'appeso sul suo coso enorme...
Ed essendo enorme anche quel suo post, eccovi risparmiata la immane fatica dello scrolling.

PS.: Mi sono appena accorto che questo post è assolutamente sgrammaticato e di difficile comprensione a livello logico. Ma mi piace, anzi, ma a me MI piace, perciò ho deciso di non modificarlo.
Eventuali proteste a riguardo saranno cortesemente ignorate. Grazie.

lunedì 2 luglio 2007

Sigmund Freud


Allora: è un obiettivo 70-300.
Si, sono tutti così grossi i teleobiettivi.
No, il complesso di inferiorità non c'entra niente.
E nemmeno l'invidia del pene (maledetti).
Ovviamente, ho battuto di nuovo il record per ustioni riportate sulla schiena.

@Settembre: il post sui red-hot spero per te che tu non nomini neppure il kernel se no vengo fino a Milano a farti ingoiare un dvd su cui ho masterizzato la discografia dei rhcp insieme ai kernel delle ultime release stabili della Debian. E comunque il migliore è uno che ho conosciuto al Gulp che ha come homepage www.kernel.org. Dilettante.

@Marco: no, no, ho deciso. Sono le canzoni che se le tirano. Dirò solo: Radiohead, Coldplay, Bob Dylan.
E che cazzo, ascoltateli da allegri (fosse facile esserlo). Poi mi dite.

Comunicazione di servizio: ieri sono stato circa 15 minuti a decifrare un sms del tipo: SnAlMareCSVdLIn15MnBB. Non posso riportarlo testuale perchè l'ho cancellato in preda ad un raptus di follia dopo aver vagamente capito che parlava del mare.
Questo, come è normale, ha risvegliato vecchie orticarie e ferite mai richiuse.
Da oggi in poi chi posta o commenta con l'sms-speech, con k, x, y, w, e altre abbreviazioni, verrà brutalmente sodomizzato.
E a chi mi dice: "È comodo!" io inizierò a parlare in esperanto, perchè è, a tutti gli effetti, più comodo dell'italiano.
Le abbreviazioni sono sopportate. Va bene "cmq", "min", e qualche altra cosa. Per tutti gli altri, appena torno a venosa, ci sarà la verga punitrice (e a giudicare dal fatto che non ho il complesso di inferiorià con obiettivo 70-300, ce n'è da preoccuparsi).
In realtà è che mi ha lasciato la ragazza e ho 4 pacchi di preservativi da finire.
Ma è per una buona causa.